sabato 29 febbraio 2020

Coronavirus, nel Lazio sono 3 le persone positive, oltre la mamma anche il marito e la figlia maggiore.


 
 
 
 


Oltre alla signora di 38 anni, sono risultati positivi al test del Coronavirus anche il marito e la figlia maggiore, negativo invece il figlio più piccolo. Salgono quindi a tre i casi nella regione Lazio. In via precauzionale tutta la famiglia è stata ricoverata presso l’ospedale “Spallanzani” di Roma, mentre la scuola che la ragazzina frequenta resterà chiusa fino al 9 marzo. Ieri infatti la donna di Fiumicino rientrata da Bergamo dopo qualche giorno di sosta in Lombardia, al suo ritorno è risultata positiva al Coronavirus. Il test che è stato effettuato ieri allo “Spallanzani” è risultato positivo. Stesso ieri sono state messe in isolamento tutte le persone con cui la signora ha avuto contatto.

Francesca Messina

venerdì 28 febbraio 2020

Coronavirus, è risultata positiva nel Lazio una donna di Fiumicino rientrata da Bergamo. Si tratta del primo caso di un'italiana nel Lazio.


 

 
 
 
 
Accertato caso di Coronavirus nel Lazio. Si tratta di una donna italiana di Fiumicino rientrata da Bergamo e al suo ritorno è risultata positiva al Coronavirus. Il test che è stato effettuato oggi all'ospedale “Spallanzani” di Roma è risultato infatti positivo. Sono in isolamento tutte le persone che hanno avuto contatti  con la signora. Questo è il primo caso di un’italiana nel Lazio. La donna si era recata in Lombardia ed era ritornata da poco. Intanto alcuni giorni fa è stata inaugurata a Roma presso l'ospedale "Spallanzani" la prima struttura di pre triage dedicata all'accoglienza.

Francesca Messina

Cassino. Lo straziante addio della città al prof. Raffaele Di Mambro con rose gialle e sciarpe dell'Inter


Rose gialle, sciarpe dell’Inter e centinaia di presenti hanno accompagnato il professor Raffaele Di Mambro nel suo ultimo viaggio terreno. In un unico abbraccio si sono stretti accanto alla moglie Grazia, alle figlie Silvia e Luisa, alla mamma Onorina, alla sorella Gabriella e ai nipoti, tutti i parenti, i colleghi, gli amici, i presidi e gli studenti. In un rigoroso silenzio tutti sono entrati in chiesa, compresi gli alunni con gli occhi lucidi e le rose gialle in mano. Tante lacrime e commozione anche da parte degli amici interisti che hanno indossato la sciarpa dell’Inter, la squadra tanto amata dal docente che per tanti anni ha insegnato italiano e latino presso il Liceo Scientifico “Gioacchino Pellecchia” di Cassino. La salma è stata accolta dal parroco don Giovanni De Ciantis che durante l’omelia ha detto: “Raffaele era un uomo di fede che ha saputo unire la letteratura, la poesia e la scienza con la fede. In questo momento molti di voi se non stanno piangendo con gli occhi sicuramente lo stanno facendo dentro il proprio cuore, e questo sicuramente è il dolore più forte. Raffaele è stato un grande esempio per noi tutti e sicuramente lui da lassù rivolgendosi alle figlie Silvia e Luisa e ai suoi alunni vi sta dicendo: “la vita è il dono più prezioso che abbiamo, non bruciate un solo istante di essa e vivetela in maniera sapiente dando tempo allo studio, alla lettura, alla preghiera”. Tra i presenti molto commosso l’ex preside del “Pellecchia” Gennaro Rivera. Infine dopo il rito funebre, il dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Giacchino Pellecchia”, Salvatore Salzillo ha ricordato il docente Di Mambro sottolineando: “Raffaele ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra comunità”. Toccante la lettera degli studenti della classe 2^A del “Pellecchia” che hanno evidenziato: “professore ricorderemo sempre il calore e la sua serenità facendo tesoro dei suoi insegnamenti”. Molto profonda, commovente e straziante la lettera della moglie Grazia, ne riportiamo qualche stralcio: “Caro Raffaele, non ti disperare riusciremo a far capire, che non è colpa di nessuno se è andata così. Silvia e Luisa capiranno che loro sono te al 100%. Imparate ad ascoltare il vostro cuore e scoprirete che lui è lì al 100% . Io non sono disperata perché se vi guardo, vedo in voi papà. Imparate ad ascoltare il vostro cuore perché lui è il vostro cuore, perché l’amore vince sempre, mie adorate figlie”. Infine il ricordo di un amico tifoso che ha evidenziato: "Ogni volta che segnerà la squadra dell'Inter, alzeremo gli occhi al cielo e ti penseremo":   

Francesca Messina

giovedì 27 febbraio 2020

Cassino. Al "P.Bembo" il Capitano dei Carabinieri Ivan Mastromanno spiega le truffe agli anziani.







Il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Cassino, Ivan Mastromanno in cattedra al “Centro Anziani Pietro Bembo” di Cassino. Il Comandante attraverso la campagna informativa “Difenditi dalle truffe” organizzata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone ha informato i soci del “Bembo” sulle tematiche riguardanti le truffe, la sicurezza in casa e quella in strada ed in auto. Questa campagna infatti ha lo scopo di fornire a tutti ed in particolar modo agli anziani, in quanto fascia più debole, dei preziosi consigli per evitare di essere raggirati. Il Capitano Mastromanno ha spiegato i numerosi casi di truffa facendo anche molti esempi pratici. “Bisogna prestare attenzione a qualsiasi situazione di interesse di terze persone nei vostri confronti – ha sottolineato durante l’incontro il Capitano Mastromanno – perché dietro ad un falso interesse ci può stare qualsiasi tipo di truffa. Purtroppo l’anziano può essere ingannato più facilmente”. I presenti hanno ascoltato molto attentamente tutto ciò che ha illustrato il Comandante Mastromanno. Presente anche il maresciallo Salvatore Gilardi. Infine i “meno giovani” hanno rivolto numerose domande di approfondimento. Il pomeriggio è iniziato con il saluto del presidente del “Pietro Bembo” Oliviero Niro che nel ringraziare le Forze dell’Ordine ha sottolineato l’importanza fondamentale di mettere in guardia gli anziani da tutte queste truffe.   


Francesca Messina


 








mercoledì 26 febbraio 2020

Cassino. I funerali del professore Raffaele Di Mambro venerdi alle 15.30 presso la Chiesa di San Giovanni


 
 
 
 
 
 
Si svolgeranno venerdi 28 febbraio alle ore 15.30 i funerali del professor Raffaele Di Mambro presso la Chiesa di San Giovanni di Cassino. La moglie Grazia, le figlie Silvia e Luisa, la madre, la sorella, i parenti, gli amici, i colleghi e i suo alunni si stringeranno tutti insieme in un unico abbraccio per accompagnare il docente nel suo ultimo viaggio terreno. Invece giovedi 27 febbraio sarà allestita tutta la giornata la camera ardente presso l’Ospedale “Santa Scolastica” di Cassino. Il professore Di Mambro era molto conosciuto e stimato in città da tutti. La notizia della sua morte ha gettato la città in un grande sconforto. Marito e padre esemplare, era tifoso della sua amata squadra del cuore, ed insieme ai suoi cari amici di sempre (Pino, Dario, Romualdo, Antonio e tanti altri) ha trascorso molte serate a tifare per la “sua Inter”. L’insegnante Di Mambro,  amava spesso fare delle belle passeggiate anche con il suo barboncino bianco. Molto toccanti sono state le parole del dirigente scolastico Salvatore Salzillo del Liceo Scientifico “Gioacchino Pellecchia” dove il professore Di Mambro ha insegnato italiano e latino per tanti anni.

Francesca Messina  

Cassino. Un grande successo il Carnevale. Per il Coronavirus le scuole non partecipano la mattina all'evento organizzato al Parco Baden Powell.


 
 
 
 
Un grande successo ha avuto il Carnevale organizzato dal Comune di Cassino, Assessorato alla Pubblica Istruzione. L’evento si è tenuto presso il Parco Baden Powell di Cassino. Sono stati presenti la “Banda Musicale don Bosco Città di Cassino”, i “ragazzi speciali” delle associazioni sul territorio “Il Consorzio del Cassinate” ed “Il Ponte dell’Isola”. Tutti insieme durante il pomeriggio hanno giocato, ballato e cantato. Il programma della giornata invece, prevedeva l’affluenza delle scuole durante la mattinata, ma ciò non è stato possibile a causa dell’espandersi del Coronavirus. Infatti molte scuole hanno evitato ai bambini (ne erano previsti circa trecentocinquanta) come consigliato, di frequentare luoghi molto affollati. “L’idea è nata per coinvolgere – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Cassino, Maria Concetta Tamburrini – tutti i bambine delle scuole primarie di Cassino durante la mattinata. Purtroppo questo non è stato possibile in quanto alcune scuole si sono attenute alle misure cautelative per prevenire l’ampliarsi del Coronavirus. Anche se ci tengo a sottolineare che nel nostro territorio non si è verificato nessun caso. Durante il pomeriggio invece c’è stata una grande affluenza di tanti ragazzini che si sono davvero divertiti. Lo stile è stato quello di rispolverare il Carnevale come lo vivevamo noi da piccoli”. La manifestazione è iniziata con la sfilata dei componenti della “Banda Musicale don Bosco di Cassino” che hanno indossato i costumi della “Banda Bassotti” da piazza Diamare fino a giungere al Parco Baden Powell. L’evento è stato organizzato dal Comune di Cassino, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Maria Concetta Tamburrini e dal consigliere comunale Paolo Iovine, con il supporto dell’assessore Danilo Grossi e la consigliera Gabriella Vacca.

Francesca Messina

martedì 25 febbraio 2020

Cassino. Al Centro Anziani "P.Bembo" chiacchiere, balli e castagnole per festeggiare il Carnevale 2020.


 

 


Il Centro Anziani “Pietro Bembo” di Cassino ha festeggiato il Carnevale 2020. Tra musica, balli e tanto divertimento i soci hanno gustato i dolcetti abilmente preparati dalle mani delle bravissime signore del “Bembo”. Tutti i presenti si sono cimentati in numerosi balli di gruppo guidati dalla Maestra di ballo Cristina Spiridigliozzi. Alcuni molto ironicamente hanno anche indossato dei costumi, tra questi, quello di Zorro, del sacerdote, del clown, dei personaggi del mitico film "Grease" (Cindy e Betty Rizzo) e tanti altri. “Ancora una volta – ha spiegato il presidente Oliviero Niro – abbiamo realizzato una bella serata all’insegna dello stare bene insieme”.

Francesca Messina






 
 
 

lunedì 24 febbraio 2020

Cassino. Muore improvvisamente per un malore il professore Raffaele Di Mambro. Il ricordo degli amici più cari.


La città di Cassino piange il professor Raffaele Di Mambro stroncato improvvisamente da un malore. E’ morto all’improvviso il docente Raffaele Di Mambro nel pomeriggio di oggi. L’uomo di quasi sessant’anni, li avrebbe compiuti il mese prossimo, è deceduto presso il nosocomio di Santa Scolastica. Il professore  lascia la moglie Grazia e le due figlie, Silvia e Luisa, la madre e la sorella. L' insegnante ha accusato il malore in tarda mattinata e una volta giunto presso l’Ospedale  “Santa Scolastica” è stato subito assistito dai medici che hanno cercato di strapparlo alla morte. Il docente  ha insegnato per tanti anni presso il Liceo Scientifico "Gioacchino Pellecchia" di Cassino. A tutti era nota la sua forte passione per la squadra dell’Inter e le numerosissime partite viste in televisione insieme ai suoi carissimi amici. In città il professore era molto amato da tutti coloro che lo conoscevano. In lacrime i suoi alunni del “Pellecchia”, i suoi carissimi amici. Distrutti dal dolore la moglie Grazia, le figlie, la sua adorata mamma, la sorella, i parenti e tutti coloro che lo ricordano con tanto affetto. “Abbiamo trascorso serate davvero indimenticabili insieme – hanno detto molti dei suoi amici - . Raffaele ha fatto parte anche dell’allora Inter Club di Cassino ed insieme abbiamo tifato sfegatatamente per la nostra amata Inter. Con lui va via un pezzo della nostra gioventù”.

Francesca Messina  

Cassino. Coronavirus. In un noto supermercato i commessi indossano i guanti alle casse in via precauzionale.



 
A Cassino, in un noto supermercato i commessi da oggi a scopo precauzionale stanno indossando i guanti di lattice alle casse. Infatti l’esercizio appartenente ad una grande catena commerciale ha adottato le linee guide dirigenziali. Visto il periodo molto caldo  dell’espandersi del Coronavirus, ripeto in via cautelativa, i dipendenti durante il loro lavoro alle casse stanno indossando i guanti in quanto maneggiano denaro proveniente da moltissime e svariate persone di diverse località e quindi sia per loro stessi e sia per i clienti cha affollano il negozio, hanno adottato questa misura di prevenzione oltre a lavarsi comunque le mani molto spesso. Sono stati in tanti i cittadini che recandosi a fare la spesa, quando sono andati a pagare alla cassa, hanno notato questa novità, ossia i guanti alle mani delle commesse indossati ripeto ancora una volta, in via precauzionale.    

Francesca Messina

 

sabato 22 febbraio 2020

Cassino. Al "Pietro Bembo" una cena fantastica. I soci chiedono subito il bis della serata.


 
 
 
Oltre settanta soci hanno preso parte alla cena organizzata dal Centro Anziani “Pietro Bembo” di Cassino. E’ stata davvero una serata spettacolare, tanto è che tutti hanno chiesto al più presto il bis. I numerosi presenti hanno apprezzato la buona cucina e si sono intrattenuti a parlare spensieratamente. Tante chiacchiere, risate ed allegria hanno accompagnato la fantastica cena. La serata si è conclusa brillantemente con i balli di gruppo guidati dalla maestra di danza Cristina Spiridigliozzi. Molto soddisfatto il presidente del “Bembo” Oliviero Niro ha ringraziato tutti i partecipanti intervenuti. “Abbiamo trascorso davvero una bella serata – hanno dichiarato i presenti - . Insieme stiamo molto bene, le pietanze erano tutte buonissime. Ringraziamo il presidente Niro per l’ottima organizzazione e chiediamo subito un bis dell’evento. E’ stato davvero tutto perfetto siamo stati in buona compagnia,  abbiamo trascorso alcune ore in tutta tranquillità”.

Francesca Messina











 

Cassino. In via Cerro stamattina cittadini in presidio dinanzi all'ex fabbrica Marini. Presente il Comitato "Allerta Cerro".



 

 
 
 
Numerosi residenti di via Cerro a Cassino in presidio questa mattina per discutere sulla criticità ambientale che verte già da molti anni davanti all’ex fabbrica Marini. “Ormai siamo davvero sfiduciati – hanno dichiarato in molti - in quanto pochissimo è stato fatto per risolvere questo grave problema. Nella nostra zona ci sono materiali davvero fortemente inquinanti e nessuno fa nulla. Assistiamo soltanto ad un via vai di pratiche burocratiche e dopo tanti anni davvero ci aspettavamo qualche soluzione. Per una salute più sana noi e i nostri figli vogliamo un’aria ed una terra più pulita senza rifiuti”. Presenti ovviamente esponenti delle contrade Cerro, Solfegna Cantoni, San Nicola e Ponte La Pietra. A tal proposito è intervenuto anche Dario Leva, presidente del Comitato “Allerta Cerro” che ha sottolineato: “La situazione purtroppo è la stessa di dieci anni fa. Le attività di bonifica infatti sono ferme sempre da allora. Noi abbiamo questo cumulo di rifiuti e non si sta facendo proprio niente per toglierlo. Abbiamo già davvero rischiato grosso, qualche anno fa in seguito all’incidente che si è verificato, quando un camion prese fuoco proprio accanto all’ex fabbrica Marini. Attraverso questo nostro presidio  - ha continuato Leva - cerchiamo di catturale l’attenzione sulla problematica esistente e da tanti anni ancora non risolta. Nel 2010 è stata eseguita la messa in sicurezza, abbiamo rifiuti sia all’interno nel capannone e sia al di fuori. Inoltre ci sono anche cisterne di gasolio e questi oli sono già fuoriusciti dalle taniche inquinando il terreno. Si parla solo di pratiche burocratiche - ha concluso il presidente Leva -  tanti e ripetuti incontri sono stati fatti ma al momento niente è stato risolto”.

Francesca Messina    

 


 


 

giovedì 20 febbraio 2020

Cassino. Al Centro Anziani "P.Bembo" un'assemblea impeccabile. Al via numerose iniziative.



 
 
Si è svolta giovedi 20 febbraio l’Assemblea dei Soci convocata dal presidente del Centro Anziani “Pietro Bembo” di Cassino. Alla riunione sono stati presenti numerosi iscritti che rispettosamente in silenzio hanno assistito al raduno. Il pomeriggio è iniziato con il saluto del presidente Oliviero Niro che ha illustrato le numerose attività organizzate. Inoltre il presidente Niro ha sottolineato: “Chiederò al Comune alcune modifiche degli articoli del regolamento del Centro Anziani, come per esempio di quando il presidente può essere revocato previa presentazione di una mozione di sfiducia presentata da almeno il 20% degli iscritti. Tale mozione dovrà essere votata dall’Assemblea degli iscritti, convocata in seduta straordinaria entro dieci giorni dalla presentazione della mozione di sfiducia. La mozione si intenderà approvata se riporterà il voto favorevole dei due terzi dei presenti. Ovviamente ciò deve essere sempre documentato da una motivazione grave. Quindi chiedo che la stessa procedura dovrà essere applicata anche per il Coordinatore del Collegio di Garanzia. Inoltre – ha aggiunto il presidente Niro – solleciterò il Comune per far si che chi è stato sottoposto a provvedimenti disciplinari non potrà candidarsi al rinnovo del direttivo”. Ancora il presidente Niro ha informato i presenti che i soci del Collegio di Garanzia hanno visionato il bilancio, ma non hanno ancora presentato il verbale. Infine si è discusso del programma della gita ad Alberobello e Matera e a tal proposito è intervenuto anche il socio Vittorio D’Errico a coadiuvare l’iniziativa.

Francesca Messina






 
 

sabato 15 febbraio 2020

Cassino. L'Ugaf ha festeggiato S. Valentino con il trenino dell'amore. Ottima l'organizzazione del direttivo.


 
 
 
Un grande successo ha avuto a San Valentino il pranzo organizzato dall’Ugaf (Associazione Seniores Aziende FIAT GR. 23 Cassino). Tantissimi sono stati i soci che si sono riuniti per festeggiare l’amore in ogni sua forma. Come sempre c’è stata un’ottima aggregazione, infatti molti di loro tra la degustazione di buone ricette, si sono intrattenuti molto volentieri nel “raccontarsi” e nel fare nuove piacevoli conoscenze. Altri si sono dedicati ai balli di gruppo e di coppia. E tutti insieme si sono esibiti nel “trenino dell’amore”. Altri soci, tra cui Antonio Mazzini e Salvatore Avella, invece hanno cantato varie canzoni, mentre poi in un secondo momento si è formato un simpatico gruppetto che ha cantato “O surdato nnammurato” infiammando la sala. L’intrattenimento musicale è stato curato brillantemente da Marco Prata. Nel suo saluto il presidente Eraldo Di Benedetto che tra l'altro ha distribuito una bellissima rosa rossa a tutte le donne presenti, ha ringraziato tutti i soci per la partecipazione. Questi i nomi dei componenti del direttivo: Eraldo Di Benedetto (presidente), Corrado Andreoli (vice presidente generale), Mandato Saginario (vice presidente). Segretaria: Elena Costantini. Consiglieri: Mandato Saginario, Giovanni Cibelli, Ida Mancini, Angelo Albino Vecchio, Antonio Gasbarro. Revisori dei Conti: Corrado Andreoli, Gaetano Riccardi e Raffaele Valente. Inoltre è stato già distribuito il vasto programma del 2020 contenente tutti gli appuntamenti dell’Ugaf.

Francesca Messina