E’ deceduta
oggi, venerdi 27 marzo, una donna di Sant’Elia Fiumerapido risultata positiva
al Coronavirus e ricoverata da più di due settimane. A dare la triste notizia
alla famiglia è stato il sindaco Roberto Angelosanto:
“Con il
dolore nel cuore vi informo che purtroppo una nostra concittadina, ricoverata
da oltre due settimane, non ce l’ha fatta. Alla famiglia, a cui ho dato
personalmente la triste notizia, rinnovo le condoglianze e la vicinanza
dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità”.
Inoltre il
primo cittadino di Sant’Elia Fiumerapido Angelosanto, ha ribadito: “A tutti
voi, cari concittadini, chiedo in questo momento di grande difficoltà di
rispettare le norme governative a tutela della salute di ognuno e di uscire di
casa il meno possibile, nei casi che già conoscete di comprovate esigenze
lavorative, assoluta urgenza (per spostamenti fuori comune), situazioni di
necessità (per spostamenti all'interno dello stesso comune) o motivi di salute.
State a casa, per favore! Ricordo infine che i dati relativi ai casi positivi
ed alle persone in quarantena sono sensibilissimi e la loro indebita diffusione
integra reato. Vengono comunicati al sindaco – seppur non proprio in tempo
reale, stante l’enorme mole di lavoro cui sono sottoposti anche gli organi
istituzionali a livello più alto di quello comunale – soltanto al fine di poter
garantire la doverosa assistenza alla popolazione bisognevole. Resta in capo
alla ASL (e solo alla ASL!) il compito di procedere ad indagini
epidemiologiche, ricostruire gli spostamenti, individuare i contatti avuti dai
soggetti positivi ed eventualmente avvertire queste persone e disporne la
quarantena. Quindi, chi deve sapere, sa. Evitiamo qualsiasi “caccia al nome” in
quanto inutile (perché non tutela né il contagiato né la popolazione) ed anzi
dannosa (perché induce ad allarmismi esagerati ed ingiustificati). Per limitare
il contagio e sconfiggere il Covid-19 bisogna soltanto stare a casa! Un
abbraccio a chi oggi vive nel dolore della perdita e a tutti voi. Insieme ce la
faremo!”.
Nessun commento:
Posta un commento