E’ stato presentato il libro “Anema e Core” di Anna De Santis, Camillo Marino e Umberto Picano. L’evento si è tenuto presso la biblioteca comunale “Pietro Malatesta” di Cassino. Moderatrice della manifestazione è stata la giornalista Francesca Messina. Gli autori hanno declamato le liriche dialettali da loro scritte, con molta enfasi e sentimento facendo rivivere i luoghi e i personaggi di una Cassino antica. Il pubblico che ha assistito alla manifestazione ha veramente fatto un tuffo nel passato ricordando tutto ciò che era legato a tanti anni fa. Si sono vissuti momenti molto intensi. I coautori, hanno trasmesso ai presenti attimi di pura commozione e di allegria. Il tempo del pomeriggio culturale è volato tra una poesia e l’altra, ritrovandosi alla conclusione “fisicamente” presso la biblioteca “Malatesta” ma con la mente nel passato felici di aver ricordato una Cassino che non c’è più. Molte poesie della scrittrice Anna De Santis sono state lette brillantemente dagli attori del CUT (Centro Universitario Teatrale): Leda Panaccione, Palmira Carcione, Giulio Marotta, Teresa Recchia, Paola Spallino. Molto intensa e sanguigna è stata la poesia recitata con grande maestria da Loriana Picano “E’ sabato” scritta dal poeta Umberto Picano. Nel suo saluto il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro ha sottolineato: “Queste poesie arrivano direttamente al cuore. Mi piacerebbe che queste liriche fossero divulgate anche nelle scuole, perché credo che sia molto importante portare negli Istituti Scolastici il nostro dialetto e la storia di Cassino”. L’Assessore Maria Iannone ha evidenziato: “In queste poesie sono state riportate gioie e dolori, nascite e parenti che non ci sono più. Ringrazio e rivolgo i miei complimenti agli autori”. Intenso l’intervento della professoressa Marisa Venezia che ha spiegato: “Questo libro rappresenta l’anima della nostra Cassino”. Il direttore artistico del CUT, Giorgio Mennoia, invece ha asserito: “Sarebbe molto bello riscoprire la poesia, in quanto rappresenta la passione ed il sentimento di una volta”. La dottoressa Emilia Ferraro ha ricordato con affetto alcuni episodi legati alla vita del suo papà Antonio Grazio Ferraro. Gli autori di “Anema e Core” Anna De Santis, Camillo Marino e Umberto Picano hanno declamato le loro liriche intensamente regalando momenti indimenticabili di una Cassino d’altri tempi. Lo scrittore aquinate Camillo Marino, ha anche deliziato i presenti con le sue imitazioni, strappando molti applausi. Molto apprezzata anche la canzone “Arlecchino” da lui cantata accompagnato al pianoforte dal Maestro Donato Rivieccio che ha curato il sottofondo musicale del pomeriggio culturale. Tra i presenti gli amici di sempre, Nando Avolio ed Osvaldo Calvani. Il libro “Anema e Core” racchiude poesie dialettali di Cassino e dintorni, dove gli autori hanno scritto liriche autobiografiche, dove vengono citati spaccati di vita vissuta, le feste di paese, episodi della guerra, storie d’amore e di amicizia.
Francesca Messina
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