Esperia. Questa sera la 13^ edizione della "Festa del Vicolo Esperiano" con piatti tipici, musica, organetti e animazione per bambini.
Si terrà
oggi nel Comune di Esperia, la tredicesima edizione della “Festa del vicolo
esperiano”. Archi, vicoletti, portoni custodiscono valori, cultura, storia,
tradizioni che, intrecciati di generazione in generazione, costituiscono la
storia di Esperia superiore. Da qui l’idea di far rivivere l’antico borgo e di
portarlo per una notte alla sua antica vita, semplice ma autentica. Da oggi, lungo il percorso che va da via XXX Settembre
e si dirama in via Guglielmo Marconi, via Degli Archi, Piazza Ciavolella, via
Degli Ulivi, Borgo San Bonifacio, via Andrea Doria, Svincolo della Creta, e
termina in Piazza Roma, si potranno incontrare maniscalchi, sarti, scalpellini,
falegnami. Dalle ore 19,30 sarà possibile degustare i piatti tipici ed i
prodotti deli Aurunci, come l’antipasto con la “marzolina” di Esperia, gli
zitoni alla contadina, la polenta della nonna, il cinghiale del bosco
esperiano, i fiori di zucca, le pizzette fritte, gli arrosticini di pecora, i
fritti di verdura, le cotiche e fagioli, zeppole e limoncello, il pane tipico,
il vino. E ancora la musica degli organetti. Giovani artisti di strada per
tutta la notte daranno vita a spettacoli, canti e balli popolari, attrazioni
per i bambini e i trampolieri. “Nelle
antiche cantine saranno in bella mostra gli attrezzi agricoli e artigianali - ha
spiegato il presidente dell’Associazione Culturale “Il vicolo” Giuseppe
Paliotta, che organizza la manifestazione - mentre gli antichi mestieri saranno
riportati in vita grazie a chi ha appreso quelle “arti” dai nonni e dai padri. Intanto,
musica e canti popolari animeranno le stradine insieme a tanto buon cibo e
musica. Sapori, profumi, musica e atmosfera di altri tempi, dai tempi che erano
scanditi ad Esperia dai ritmo del lavoro nei campi e delle attività artigianali”.
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