martedì 10 luglio 2018

Cassino. Concattedrale. Le emozioni della presidente diocesana A.C. Jole Falese e del parroco don Salvatore Papiro.

Dopo l’annuncio del Vescovo della Diocesi di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, Monsignor Gerardo Antonazzo,  che Papa Francesco ha concesso il titolo di Concattedrale alla Chiesa Madre, visibilmente commossi hanno espresso le loro emozioni la presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Jole Falese ed il parroco della Concattedrale don Salvatore Papiro. Intanto già ieri sono iniziati i lavori presso la Concattedrale di Cassino. “Cassino ultima arrivata nella famiglia diocesana di Sora, Cassino, Aquino, Pontecorvo,  - ha detto la presidente diocesana dell’Azione Cattolica, Jole Falese - ha da ieri la sua Concattedrale, equiparata a quelle di Aquino e Pontecorvo. La Concattedrale è la chiesa che è cattedrale insieme ad un'altra, e che è stata aggregata in seguito ad unioni di una o più diocesi, proprio come è avvenuto negli ultimi tempi al nostro territorio diocesano. Per me è una forte emozione perché nel giorno speciale per il popolo di Cassino, in cui la nostra amata Madonna Assunta, esce in processione penitenziale, si è aggiunto un motivo per festeggiare questo riconoscimento che il nostro Vescovo Gerardo ha fortemente voluto e che Papa Francesco ha generosamente concesso, alla nostra Chiesa Madre di Cassino. Con un doppio pizzico di orgoglio mi sento di rappresentare il territorio come presidente diocesana di Azione Cattolica con ben quattro luoghi dov'è il seggio riservato al Vescovo, non ultima la Chiesa Madre di Cassino che è anche la mia parrocchia di appartenenza (oggi Concattedrale). È proprio da questi luoghi nevralgici che bisogna ripartire per rinnovarsi con slancio senza rivalità e diffidenza. Tutti uniti in preghiera, ringraziamo il Signore per questa gratificazione ricevuta”. “Aspettavo da tempo che si realizzasse questo mio sogno e della comunità parrocchiale – ha spiegato don Salvatore Papiro, parroco della Chiesa Concattedrale di Cassino - . La procedura per raggiungere l’obiettivo è stata lunga e complessa, perché dovevano essere esaminate tante questioni anche storiche. E proprio in questo giorno memorabile e significativo (nove luglio), Papa Francesco ha voluto mostrare la sua paternità rendendosi presente pastoralmente nella nostra Diocesi, elevando la nostra Chiesa Madre Collegiata alla dignità di Chiesa Concattedrale, che sarà il nuovo titolo canonico”. Ricordiamo che la Cattedrale nella Diocesi è una sola e si trova a Sora, poi abbiamo tre Concattedrali, ad Aquino a Pontecorvo e da ieri a Cassino.

Francesca Messina

 

Nessun commento:

Posta un commento