giovedì 19 luglio 2018

Cassino. Assemblea dei soci al Centro Anziani "P.Bembo". Duro l'intervento di Giovanni Nocera, membro del Collegio di Garanzia.


Si è tenuta giovedi 19 luglio alle ore 17 l’Assemblea dei Soci al Centro Anziani di via Pietro Bembo. Il presidente Oliviero Niro dopo un excursus dei mesi addietro e dell’attuale, ha rendicontato i soci su ciò che si è discusso nella riunione scorsa del Comitato di Gestione e del Collegio di Garanzia (ricordiamo che per quest’ultimo non è stato presente il presidente Baldini).  Il presidente Niro ha quindi spiegato ai soci presenti, durante l’Assemblea che al punto 1) la gita a Collevalenza è stata molto apprezzata dai numerosi soci che vi hanno partecipato. Al punto 2) il pranzo di Ferragosto è stato sottoposto al Comitato di Gestione ed approvato all’unanimità, l’evento si terrà al Villaggio Rurale delle “Sette Querce”, il menù infatti è stato già affisso nella bacheca del “Pietro Bembo”. E’ stato messo a disposizione un pullman per chi ne volesse usufruire. Per quanto riguarda il punto 3) Al momento il regolamento prevede ancora l’iscrizione dei non residenti, infatti a tal proposito il quesito è stato rivolto all’Assessore ai Servizi Sociali, Benedetto Leone, che dovrà dare una risposta in merito. Al punto 4) l’andamento della gestione è in attivo. Inoltre Alberino Mantovani già nominato economo è stato autorizzato all’unanimità ad esercitare le funzioni di cassa. Non sono mancate le polemiche, infatti duro è stato l’intervento del socio Giovanni Nocera (membro del Collegio di Garanzia) che ha detto dinanzi a tutti, ne riportiamo qualche stralcio: “Come da prassi nei civili Centri Anziani istituiti vengono redatti ed esposti documenti e verbali dei risultati di quanto discusso nelle assemblee; perché in questo centro non avviene?. In bacheca le comunicazioni importanti non vengono riportate, solo pranzi, gite e quant’altro. L’elenco nominativo della turnazione, non più prefissato e comunicato, non è mai stato reso operativo. Cosa dire ancora delle iniziative imposte dall’eletto titolare del Comitato che tempo addietro, chiedeva l’attenzione dei soci presenti nel circolo per proclamare queste sue decisioni: “Per motivi di gestione e d’igiene viene fatto divieto a tutti i soci di recarsi dietro il banco bar per servirsi le bibite, di non provvedere personalmente ad acquisire la vincita delle partite (caramelle o altro), né procurarsi personalmente le carte da gioco dai tiretti della scrivania dove sono riposte. E’ inutile chiedersi se queste decisioni indipendenti erano state discusse in una precedente assemblea o erano state partorite da cervellotiche manie di un vincitore, senza la pubblicazione in bacheca di un pezzo di carta affinchè tutti e ripeto tutti i soci, potessero aggiornarsi sulle variazioni imposte”.

Francesca Messina

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