venerdì 15 giugno 2018

Cassino. "Matrimonio santangelese" domenica 17 giugno alle ore 20.30 al Teatro Romano.


Attraverso una conferenza stampa è stato presentato questa mattina, venerdi 15 giugno, lo spettacolo “Matrimonio alla Santangelese” (Se Dì vò) della Compagnia Teatrale “Come noi non c’è nessuno”. L’evento si è tenuto presso la sala Restagno del Comune di Cassino. La commedia sarà in scena domenica 17 giugno alle ore 20.30 presso il Teatro Romano di Cassino. Il ricavato dello spettacolo sarà utilizzato per l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico per la parrocchia di Sant’Angelo in Theodice. Al tavolo dei relatori: il presidente del Consiglio Comunale Dino Secondino, l’assessore alla Cultura Maria Iannone, don Nello Crescenzi parroco della Chiesa di San Giovanni Battista della frazione di Sant’Angelo in Theodice, Ida Mignanelli regista ed ideatrice, la dottoressa Emanuela Callegaro Primario del reparto di Rianimazione dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino, il dottore Gianni Lecce anestesista rianimatore dell’Ospedale Santa Scolastica, Roberto Rotondo e Dino Carbone istruttori di Rianimazione Cardiopolmonare e uso del DAE dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore Maria Iannone e del presidente Dino Secondino che si sono complimentati con gli organizzatori per l’interessante iniziativa culturale e di beneficenza, ha preso la parola don Nello Crescenzi che ha sottolineato: “La presenza di una compagnia teatrale crea aggregazione ed è motivo di grande orgoglio e contribuisce alla finalità proprie della comunità cristiana. A ciò si unisce anche quella sociale, in quanto con il ricavato dello spettacolo acquisteremo un defibrillatore che permetterà di intervenire prontamente, nel caso ci fosse bisogno, a servizio della collettività”. La dottoressa Emanuela Callegaro Primario del reparto di Rianimazione dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino, nel suo intervento ha parlato delle malattie cardiovascolari sottolineando l’importanza del defibrillatore come un piccolo apparecchio computerizzato e facile da trasportare. Il dottore Gianni Lecce ha spiegato lo strumento evidenziando che: “salvare la vita è una prerogativa di pochi, ma tutti possono fare la differenza”. “Salvare una vita è una prerogativa di pochi, ma ognuno di noi ne potrebbe essere protagonista – hanno affermato  Roberto Rotondo e Dino Carbone istruttori di Rianimazione Cardiopolmonare e uso del DAE dell’Ospedale Santa Scolastica di Cassino - . La gioia che si prova quando si ridona la vita ad una persona è un’emozione unica che ci consente di essere diversi da chi, in caso di necessità, resta indifferente o incapace di affrontare qualsiasi problema. Avere un DAE sul posto, o nei luoghi pubblici è un requisito fondamentale che consente di intervenire su persone con arresto cardiaco, in pochissimi minuti, con altre probabilità di salvare la loro vita. Occorre che tutti facciano la loro parte, cercando nel loro piccolo, di diffondere l’importanza della cardio-protezione ed il ruolo determinante del defibrillatore nel preservare un bene prezioso, come la vita. “Essere preparati può fare la differenza”. Ida Mignanelli regista ed ideatrice, ha illustrato la storia della compagnia teatrale nata nel 2011 fino ad oggi. Il presidente dell’Associazione Culturale “Theodicea Spettacoli”, Roberto Rotondo, e tutto il gruppo “Come noi non c’è nessuno”, invitano la cittadinanza a partecipare.

Francesca Messina

                                                 

                                             

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