venerdì 9 novembre 2018

S. Ambrogio sul Garigliano. Il Comune ha commemorato il finanziere Angelo Riccardi.

Il Comune di Sant’Ambrogio sul Garigliano ha onorato con una cerimonia di commemorazione il concittadino finanziere Angelo Riccardi, insignito con la Medaglia d’Onore alla memoria dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L'evento si è svolto presso la sala consiliare. L'Amministrazione Comunale di Sant’Ambrogio sul Garigliano, guidata dal sindaco Sergio Messore, ha voluto rendere omaggio alla figura del concittadino Angelo Riccardi, alla presenza dell’intero Consiglio Comunale,  di numerose autorità civili e militari,  degli ex sindaci Biagio Del Greco e Giovanni De Rosa, del presidente dell’Associazione Finanzieri d’Italia in congedo di Cassino luogotenente Marcello Fargnoli, di parenti, di amici e dei figli Maria ed Antonio Riccardi con i loro familiari. Dopo i saluti del sindaco Sergio Messore che ha ribadito l’importanza del ricordo “come strumento di costruzione del futuro”, il nipote di Angelo, Francesco Riccardi, ha ripercorso la storia del giovane finanziere. Per l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale è intervenuto  il dott. Gaetano De Angelis Curtis,  direttore  Centro Documentazione e Studi Cassinati, che nel suo intervento ha illustrato, con rigore storico, quelle tristi pagine di storia e le vicende degli Internati Militari Italiani in Germania.  A seguire é intervenuto il tenente Ludovica Boncompagni della Compagnia della Guardia di Finanza di Cassino che ha sottolineato l’importanza dei valori e della fedeltà alle istituzioni e al corpo e che simili uomini siano da esempi per le giovani generazioni. Presente alla cerimonia anche la signora Annunziata Miele visibilmente commossa, residente a Roma, figlia del compagno di prigionia Luigi Miele che aiutò nel marzo 1944 Angelo Riccardi ferito dopo un bombardamento aereo nei pressi di Alexander plaz a Berlino. Il momento più toccante è stato rappresentato da alcuni racconti di prigionia, letti da parte del figlio Antonio, tratti dal memoriale di guerra del padre,  da dove si evincono paura, umiliazioni, sofferenza ma anche volontà e senso dell’onore. L’esigenza primaria di questa iniziativa si è basata sulla necessità di custodire la memoria storica individuale e collettiva, al fine di scongiurare simili drammi nel futuro e per favorire la consapevolezza che il presente di pace e di prosperità è il frutto del sacrificio di tanti piccoli e grandi eroi. Il sindaco al termine ha consegnato ai figli una pergamena con la motivazione adottata dal Capo dello Stato ed una targa ricordo. La comunità di Sant’Ambrogio sul Garigliano ha reso così omaggio con questo evento alla memoria del compianto Angelo Riccardi.

F.M.

                 



 

1 commento:

  1. Plauso all'evento : perchè la memoria costruisce il futuro. E'doveroso riconoscere che la memoria di un difensore della Patria, che sacrifica la sua vita per la sua libertà e democrazia è il più alto sacrificio di un suo Figlio eroe. Tutto ciò aiuta le nuove generazioni del natio
    Paese e del Cassinate a non dimenticare chi si è sacrificato per il loro futuro in una Italia liberata e rispettata nel Mondo.

    RispondiElimina