E’ stato presentato il video “La Costituzione italiana: settant’anni e non sentirli, tra eredità ed impegno”, realizzato dagli studenti delle classi 5^ D e 5^ E dell’ITCG “Medaglia d’oro Città di Cassino”, finalista al concorso nazionale “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, con il progetto dal titolo “La Costituzione italiana: settant’anni e non sentirli, tra eredità ed impegno”. L’evento si è svolto presso la biblioteca comunale “Pietro Malatesta” di Cassino. In occasione del 70° anniversario della Costituzione, gli studenti, sotto la guida del preside Marcello Bianchi e dei docenti di Scienze giuridiche ed economiche, Antonio Riccardi e Maria Rita Capezzone, in seguito ad un’attenta analisi dei principi costituzionali, di cui si è posta in risalto l’attualità, si sono cimentati nella realizzazione di un video della durata di 3’ e 56’’. Tra i presenti alla manifestazione culturale, l’assessore Ulderico Schimperna, il professore Mauro Cernesi presidente dell’ODCEC di Cassino, il già sindaco Biagio Del Greco, Gaetano De Angelis Curtis presidente del CDSC, il presidente dell'associazione culturale Fabraterni, Ennio Serra. Dopo i saluti del professore Riccardi, ha preso la parola il già Prefetto della Provincia di Frosinone Piero Cesari che nel suo dotto ed interessante intervento sulla Costituzione ha tracciato un excursus storico dal 1948 ad oggi ed ha sottolineato: “La scuola deve giocare per la vita. Il futuro è in grembo ai giovani. La Costituzione fa riferimento ai ragazzi, in quanto senza cultura non si va da nessuna parte. Pochi giorni fa ho scritto un saggio per i settant’anni della Costituzione, dove mi rivolgo a tutti attraverso un linguaggio molto semplice. Si tratta di una lettura scorrevole. La Costituzione unisce tutti e i nostri padri costituenti ci hanno lasciato la bellezza del linguaggio, dei numeri e delle cose in questi 139 articoli”. Sono seguiti i saluti del preside dell’ITCG “Medaglia d’Oro Città di Cassino” Marcello Bianchi. A seguire l’intervento del sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro che ha evidenziato: “Il rispetto delle Istituzioni a tutti i livelli è importantissimo, perché quando si perde il rispetto si perde il senso dello Stato. Rivolgo i miei complimenti al già Prefetto Cesari in quanto è stato uno straordinario rappresentante dello Stato. Non ci sono più i Prefetti di una volta e il suo intervento di oggi, ragazzi, vi dovrà solo arricchire”. Il video è stato presentato dalla professoressa Maria Rita Capezzone. Le riprese hanno avuto luogo, in parte, all’interno dell’Istituto ed in parte, presso il cimitero di guerra del Commonwealth di Cassino dove i ragazzi hanno reso omaggio ai giovani caduti durante la Seconda Guerra mondiale. Le immagini del bombardamento di Montecassino sono state inserite a simboleggiare le terribili conseguenze della guerra, mentre la mole del monastero ricostruito, ripresa da una finestra della scuola, simboleggia la speranza e la rinascita. Partendo dalla storia del proprio territorio, teatro, in un passato neanche troppo lontano, di una cruenta battaglia, gli studenti hanno evidenziato come i princìpi costituzionali di democrazia, libertà, uguaglianza, solidarietà, siano nati proprio sulle macerie e le devastazioni del secondo conflitto mondiale. Tali princìpi, ricevuti come preziosa eredità dalle generazioni passate, possono essere mantenuti vivi e possono adattarsi agli inevitabili mutamenti della società, solo attraverso un impegno costante da parte di tutti, in particolare, dei giovani. Il video ha visto la partecipazione del professore Elio Pascarella, oggi in pensione, docente, per lungo tempo, di diritto ed economia presso l’ITCG e tornato magistralmente in cattedra per trasmettere le parole di Calamandrei agli alunni, in un significativo passaggio di testimone tra le generazioni. Il dottor Piero Cesari ha molto apprezzato il video dichiarando: “Il mio compiacimento va al professore Pascarella. E’ un lavoro curato molto bene, originale ed intelligente realizzato dagli studenti insieme ai professori Riccardi e Capezzone. Ragazzi vi auguro di volare alto, con la sapienza nel cuore”. Infine una studentessa ha distribuito a tutti i presenti un omaggio, in ricordo della giornata.
Francesca Messina
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