giovedì 12 aprile 2018

Conferenza EGU 2018 a Vienna. Ex alunna del Liceo di Ceccano, Alessandra Tiberia ha presentato un suo lavoro.



 
 
 
 
 
La Conferenza EGU 2018 (European Geosciences Union General Assembly 2018) a Vienna, coinvolge scienziati da tutto il mondo in un solo meeting che interessa diverse discipline della Terra e delle Scienze dello spazio.  E fra loro c’è anche una giovane scienziata ceccanese, ex alunna del Liceo di Ceccano, Alessandra Tiberia, che ha presentato un suo lavoro di ricerca sulle tempeste atmosferiche. Ci spiega tutto Alessandra: EGU 2018, European Geosciences Union General Assembly 2018 (EGU 2018) Austria Center Vienna (ACV), Vienna – 08/13 aprile 2018,  punta a fornire un forum dove scienziati, soprattutto ricercatori all’inizio della carriera, possono presentare il loro lavoro e discutere le loro idee con esperti in tutti i campi della geoscienza. Il mio lavoro presentato ha come tematica  il fulmine, un fenomeno atmosferico tanto usuale quanto ancora misterioso. I fulmini e le nuvole temporalesche sono acceleratori di particelle naturali, e lo studio dei fenomeni collegati ad essi, al confine tra fisica dell’atmosfera e fisica delle particelle, non smette di riservare sorprese. Gli impulsi di raggi gamma che sono stati osservati nel corso degli ultimi trent’anni hanno una durata molto variabile. si ritiene che la loro emissione avvenga quando le particelle cariche presenti nelle nubi sono accelerate dagli enormi campi elettrici che si vanno accumulando nella formazione temporalesca. Tuttavia, l’esatto meccanismo di formazione non è ancora chiaro. Diversi team di ricercatori in tutto il mondo studiano la natura di tale fenomeno collegato alle nubi visto anche l’enorme rischio a cui potrebbero essere sottoposti i velivoli in quota. Il mio studio ha come obiettivo proprio quello di creare un link tra il fenomeno gamma e la meteorologia, allo scopo di comprendere se esistono dei particolari fenomeni convettivi legati ad esso.

 

 

 

 

Nessun commento:

Posta un commento