“Che
l’Alleluia diventi non solo il canto di Pasqua, ma lo stile di vita quotidiano
di ogni cristiano”. Questo l’augurio per la Santa Pasqua che don Benedetto
Minchella, ha voluto inviare ai fedeli. La santa messa di Pasqua è stata
celebrata, oggi domenica 1° aprile, da don Benedetto Minchella, presso la
Chiesa di Sant’Antonio di Padova di Cassino. “Il giorno di Pasqua - ha detto don Benedetto durante l’omelia - i
cristiani tornano a cantare un canto che per quaranta giorni, cioè tutto il
tempo della Quaresima non hanno cantato. Questo brano è l’Alleluia che significa che il Signore vive ed è sempre presente insieme a noi. E questo
brano deve diventare uno stile di vita per tutti i cristiani che ricordandosi
le sofferenze di Gesù pensano a quelle loro e guardando anche alla resurrezione
di Gesù, sanno che la sofferenza e la morte, non sarà mai l’ultima parola sulla
nostra vita. Infatti noi se viviamo come Cristo, e se viviamo insieme a Cristo
potremmo risorgere già da questa vita ad un’esperienza rinnovata del suo amore
e poi avere la speranza di poter vivere per sempre insieme con Lui. Che l’Alleluia
diventi non solo il canto di Pasqua, ma lo stile di vita quotidiano di ogni
cristiano. Questo è il mio augurio per la Pasqua 2018”.
Francesca Messina
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