
Il Prefetto
di Frosinone, S.E. Ignazio Portelli, ha detto no all'uscita sul
furgoncino delle statue del Cristo Morto e dell’Addolorata. Questa l’iniziativa
della parrocchia di Sant’Antonio di Padova di Cassino che si sarebbe dovuta svolgere
venerdi 9 aprile 2020. “Quindi venerdi sera al termine del rito dell’Adorazione
della Croce - ha sottolineato il parroco don Benedetto Minchella – porteremo le
statue di Cristo Morto e dell’Addolorata sul sagrato della Chiesa e in diretta
streaming, faremo volare una croce di palloncini bianchi e rossi quale simbolo
di benedizione su tutta la nostra città. Uniti nella preghiera”.
“Carissimi,
con grande pena nel cuore devo purtroppo comunicarvi - ha spiegato don Benedetto Minchella, parroco
della Chiesa di Sant’Antonio di Padova - che poco fa il Prefetto di Frosinone
ha negato il permesso di svolgere il trasporto su furgone delle statue del
Cristo morto e dell'Addolorata il Venerdì Santo, anche se erano state date
tutte le rassicurazioni che non si sarebbero creati assembramenti in quanto non
si sarebbe proceduto a passo d'uomo ma a passo di furgone. Tutto questo ci
spinge ad intensificare la nostra preghiera personale: per questo vi invito in
quel giorno a seguire la diretta streaming alle 19.30 per partecipare
all'adorazione della Croce e ai riti di unzione e incensazione del Cristo morto
Come da tradizione a Gerusalemme nel Santo Sepolcro. Vi ringrazio di cuore per
i tanti messaggi inviati in cui esprimevate cordiale e sincera approvazione per
questa iniziativa in quanto avrebbe toccato il centro città e le periferie
della nostra amata Cassino per il sollievo spirituale di tutti, ma dobbiamo
attenerci alle leggi per il bene di tutti e per la serenità interiore di
qualche confratello. Accendete comunque il lumino fuori il balcone come simbolo
della luce consolatrice del Signore. Vi abbraccio”.
F.M.
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