“Patologie” dello scrittore Zachar Prilepin è stato il libro vincitore della XIII edizione del Premio internazionale Città di Cassino Letterature dal Fronte: conoscere le crisi dell’umanità per costruire la pace. La cerimonia della “Nomination” si è tenuta questa mattina, martedi 8 maggio, presso la sala Restagno del Comune di Cassino. Al tavolo dei relatori il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, l’assessore alla Cultura, Maria Iannone, il segretario generale del premio Clara Abatecola, la preside dell’Itis “Ettore Majorana” Ina Gloria Guarrera. Dinanzi ad una sala, gremita di studenti il sindaco D’Alessandro nel suo saluto ha sottolineato: “Sono contento di ospitare l’evento perché proprio da Cassino, rasa a suolo durante la seconda guerra mondiale, si deve partire per costruire la riconciliazione tra i popoli. Cassino da città della pace a della cultura. Rivolgo un pensiero ai ragazzi che stanno vivendo un momento di crescita che rimarrà indelebile nei loro ricordi: il periodo dei banchi di scuola”. Nel suo intervento l’assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione, Maria Iannone ha detto: “Rivolgo un saluto a tutti gli ospiti presenti e voglio complimentarmi per il lavoro svolto fino a questo momento. E’ un progetto in rete che coinvolge i ragazzi, i professori e i referenti in un lavoro complesso e laborioso con un’ importante validità didattica. L’attività persegue una propria finalità di carattere formativo riferita allo studio degli eventi bellici che hanno sconvolto l’umanità, ma attraverso i quali l’alunno recepisce un messaggio di pace di cui sempre più se ne sente forte il bisogno. Quest’anno il progetto è stato agganciato alle attività di alternanza scuola-lavoro, ormai obbligatorie anche per i licei; i ragazzi dovranno produrre un video e alcuni lavori. Nel concreto possiamo concepire tutto il lavoro in un “fare scuola” attraverso una didattica che esula da quella tradizionale, ma a volte anche più efficace e costruttiva e l’Ente Comune non può che esserne orgoglioso sottolineando il fatto che il premio porta il nome della città di Cassino “Premio Internazionale Città di Cassino””. “Siamo ormai affezionati a questo premio – ha asserito la preside dell’Itis “E. Majoarana” di Cassino Ina Gloria Guarrera – infatti rappresenta una bella opportunità per i ragazzi in quanto tratta temi molto profondi”. La cerimonia della Nomination è stata presentata da Clara Abatecola segretario generale Letterature dal Fronte. La professoressa Gabriella Latempa ha letto il messaggio inviato dal vincitore della XII edizione del premio, Gazmed Kapplani. Gli studenti hanno preparato un omaggio alla letteratura russa con una iniziativa di letture di autori antichi e moderni, iniziativa che ormai da tre anni rientra nella manifestazione nazionale del MiBACT, “Il maggio dei libri”. Le letture di quest’anno sono state dedicate alla “libertà” e sono state lette dagli studenti delle seguenti scuole: Liceo Petrarca di Trieste (Wie der Verrat nach Russland kam da “Una storia russa” – Ulitskaya), Liceo Classico San Benedetto (Il respiro della coscienza – A. Solzenicyn), Liceo Scientifico “G. Pellecchia” (Epilogo di Guerra e Pace – Lev Tolstoj), Liceo Classico “Giosuè Carducci” (19 ottobre 1836 – Di nuovo ho visitato A. Puskin e la Vera vita di Sebastian Knight – Vladimir Nadokov, Liceo “Marco Terenzio Varrone” (Wladimir Illic Lenin – Vladimir Majakovskij), Scuola Italiana di Atene (Lo dicoin brutta copia e a bassa voce e Il rumore del tempo – Osip Mandel’stam), IIS “Augusto Righi” (Dedica – Anna Achmatova e da Patologie – Z. Prielepin), Itis “Ettore Majorana” (Tutto scorre – Vassilij Grossman), ITCG “Medaglia d’Oro Città di Cassino” (Da: “Una storia russa - L. . Ulitskaya; Il Ponte di Pietra – A. Terechov; Russian Attack – Erofeev, Lomonov, Sorokin. Le letture sono state accompagnate da un sottofondo musicale, curato da alcuni studenti che hanno suonato alcuni strumenti musicali, tra cui, violino e flauto. La mattinata culturale è stata curata brillantemente dal professor Giovanni D’Orefice, promotore territoriale del premio. Gli studenti delle sette scuole di Cassino per Letterature dal Fronte, unitamente ai loro colleghi del Liceo, Francesco Petrarca di Trieste e della Scuola Italiana Statale di Atene, hanno letto quest’anno quattro romanzi di autori russi molto noti ed internazionalmente apprezzati. Questi i nomi dei libri con i relativi autori, “Una storia russa” di L. litskaya, “Il ponte di pietra” di A.Terechov, “Patologie” di Z. Prilepin e Russian Attack di Lemonov, Erofeev, Sorokin.
Francesca Messina
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