
Attraverso una conferenza stampa è stata presentata questa mattina la 28^ edizione della Maratona di Primavera che si terrà mercoledi 25 aprile con ritrovo alle ore 9 e partenza alle ore 10.30 presso la Villa Comunale di Cassino. L’evento si è tenuto presso la sala degli Abati del Palagio Badiale. Al tavolo dei relatori dom Maria Luigi Di Bussolo in rappresentanza dell’Abbazia di Montecassino, don Domenico Simeone, il sindaco di Cassino Carlo Maria D’Alessandro, il Magnifico Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale Giovanni Betta, il professor Carmelo Ursino Commissario Straordinario di Laziodisu, il presidente del CUS Cassino, Carmine Calce. “E’ sempre un’occasione positiva importante e bella – ha detto nel suo saluto dom Maria Luigi Di Bussolo - . E’ un’iniziativa che è nata 28 anni fa dalla Scuola San Benedetto e ancora oggi essa è il perno centrale, ovviamente Carmine Calce ne è il regista. Il punto di partenza sono i giovani a partire dai bambini, insieme alle famiglie e a tutti i cittadini. Questa giornata rappresenta un momento molto importante di socializzazione e aggregazione per poter vivere in modo diverso alcune ore che possono essere anche di condivisione e di comunità”. “E’ un evento molto bello – ha sottolineato il Magnifico Rettore Giovanni Betta - una festa che si celebra ormai da ventotto anni, in cui le famiglie si ritrovano. Fa davvero piacere, esserci”. “Questo evento va avanti ormai da molti anni e coincide con il giorno della festa della Liberazione - ha spiegato il sindaco di Cassino, Carlo Maria D’Alessandro - . Infatti nella nostra città questa giornata si identifica con la Maratona di Primavera attraverso migliaia di cittadini grandi e piccoli, che si riversano gioiosamente nella villa Comunale e per le strade. La nostra Villa Comunale è un posto straordinario che tutti ci invidiano e speriamo di farla ripartire ancora meglio, tra qualche anno”. “Perché i sei chilometri di corsa - ha evidenziato il presidente del Cus Carmine Calce nel corso della conferenza stampa nella sala degli Abati - non sono riservati solo agli sportivi, ma soprattutto alle famiglie e ai piccoli, per permettere loro di fare una piacevole passeggiata lungo le strade del centro. Il serpentone farà ritorno nella villa comunale alle ore 12.30 circa, e quindi prenderà il via la grande festa con balli, canti e animazione per i più piccoli". Sarà possibile trascorrere tutta la giornata all’interno del polmone verde della città martire con tante iniziative a corredo. "Il trofeo “diversamente uniti, diversamente in marcia: crescere e camminare per fraternizzare” dopo il successo registrato lo scorso anno celebrerà la seconda edizione sempre nell’ambito della Maratona di Primavera. “Si tratta - ha concluso Calce - di un modo per far sì che la maratona non sia solo sport, ma anche attenzione al sociale. E noi siamo molto sensibili al tema, basti pensare che la maratona di primavera è stata preceduta, martedì scorso, da un' anteprima all'interno del carcere dove abbiamo svolto una gara con i detenuti”. E’ seguito l’intervento del consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli, che ha dapprima invitato la sala ad omaggiare il consigliere comunale Carmine Di Mambro per il suo impegno e il suo coraggio e poi ha spiegato: “Lo sport come strumento di aggregazione sociale e talvolta di riscatto sociale. Complimenti agli organizzatori della Maratona di Primavera di Cassino che quest'anno, il 25 Aprile, giunge alla sua 28° edizione”. I bambini della Scuola San Benedetto hanno eseguito con molta bravura un balletto molto applaudito dai presenti in sala. Poi i saluti dei presidi Ina Gloria Guarrera dell’Itis “Ettore Majorana” e Marcello Bianchi dell’ITCG “Medaglia d’Oro città di Cassino”. Infine omaggi di opere d’arte e fiori.
Francesca Messina
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